MONTEFIASCONE, SITUATO SULLA CIMA DI UN COLLE CHE DOMINA IL LAGO DI BOLSENA,
È UNO DEI BORGHI PIÙ AFFASCINANTI DELLA TUSCIA VITERBESE.
Questa città, ricca di storia e tradizioni, offre un panorama mozzafiato che spazia dal Mar Tirreno all’Appennino centrale, passando per le isole dell’Arcipelago Toscano e i monti della Maremma. Il cuore di Montefiascone è il suo centro storico, un dedalo di strade lastricate che si snodano tra antiche case e palazzi storici. Tra questi, spicca il Palazzo dei Papi, residenza estiva dei pontefici nel XIII secolo, che conserva ancora oggi affreschi e decorazioni dell’epoca.
Cosa vedere a Montefiascone
Uno dei simboli della città è la Rocca dei Papi, una fortezza medievale che offre una vista panoramica sul Lago di Bolsena e sulla campagna circostante. Da non perdere è la visita alla Cattedrale di Santa Margherita, uno dei più importanti esempi di architettura gotica del Lazio, famosa per la sua cupola, visibile da chilometri di distanza. Nei dintorni di Montefiascone, si possono visitare le Terme dei Papi, un complesso termale di origine etrusca, e il Parco Naturale dell’Isola Bisentina, un’oasi di pace e tranquillità nel mezzo del Lago di Bolsena. Montefiascone è anche conosciuta per la produzione del vino Est! Est!! Est!!!, la cui leggenda risale al XII secolo. Secondo la storia, un vescovo tedesco in viaggio verso Roma inviò in anticipo un servo per segnalare la presenza di buon vino con la scritta “Est”. Arrivato a Montefiascone, il servo fu talmente colpito dalla qualità del vino locale che scrisse “Est! Est!! Est!!!” sulla porta dell’osteria.
COME ARRIVARE
Per raggiungere Montefiascone, si può prendere l’autostrada A1 fino all’uscita Orte, poi seguire le indicazioni per Viterbo e infine per Montefiascone. Se si viaggia in treno, la stazione più vicina è quella di Viterbo, da dove si può prendere un autobus per Montefiascone.
PRODOTTI TIPICI
Una volta arrivati, non dimenticate di assaggiare i piatti tipici della cucina locale, come la zuppa di pesce del lago, il brodetto di anguilla e, naturalmente, un bicchiere di Est! Est!! Est!!!.