Cavallo Razza Maremmana

/
/
Cavallo Razza Maremmana
IL CAVALLO DI RAZZA MAREMMANO E’ BASSO, MAGRO, FORTE, RUSTICO, VIVACE E INCURANTE DELLE INTEMPERIE, PER SECOLI SI E’ DOVUTO ADATTARE ALLE DIFFICILI CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA MAREMMA TOSCANA.

La Maremma Toscana è una terra con un Clima particolare, per secoli malarica ed inospitale. L’instancabile cavallo maremmano si è dovuto adeguare alla durezza di questo contesto, sopravvivere alle numerose zanzare, nutrirsi, ed accontentarsi di arsa pastura, sviluppare struttura, taglia, muscolatura, forza, per aderire al difficile ambiente. Gli antichi Etruschi già allevavano un suo progenitore, selezionando razze, operando incroci, tanto da ottenere animali molto veloci con i quali le altre razze della penisola non potevano assolutamente competere. Strabone, lo storico romano del I secolo d.C., riferisce che vennero importati nella regione cavalli provenienti dalla Gallia e della Germania, per migliorare la razza. L’insanguinamento e gli incroci del cavallo maremmano con razze nordiche e del centro Europa, proseguirono in occasione delle invasioni barbariche, Goti e Longobardi in particolare. Durante il Rinascimento alcune famiglie nobili, i Medici soprattutto, dedicarono molta cura alla selezione ed al miglioramento dei loro allevamenti importando stalloni arabi dalla Siria. Da questi incroci, temprato dal clima e dai luoghi, nasce il Cavallo di Razza Maremmano, inconfondibile per il suo carattere forte e vivace, e la sua possanza.

LA ROBUSTEZZA DEL CAVALLO MAREMMANO GLI È VALSA APPREZZAMENTO NEI SECOLI E SALVAGUARDIA DELL’INTEGRITÀ RAZZIALE, MA ANCHE LA SVENTURA DI AVER DATO UN ALTO CONTRIBUTO IN TUTTE LE GUERRE.

Cavallo per l’esercito, un tempo, presente su tutti i campi di battaglia, dalla guerra in Crimea alle ultime cariche di cavalleria in Russia, ora continuano il lavoro di sempre al servizio dei Butteri della Maremma Toscana. Per mantenerne integre le caratteristiche di solidità, integrità e rusticità, pur migliorandone le linee di sangue con incroci col purosangue inglese, i puledri vengono ancora oggi allenati allo stato semibrado, e utilizzati dai butteriper gli spettacoli equestri (Torneo della Rosa di Alberese e Torneo dei Butteri di Tolfa) e per la marchiatura del bestiame – la cosiddetta Merca – soprattutto ad Alberese nell’area protetta del Parco Naturale Regionale della Maremma. Oggi il cavallo maremmano è allevato principalmente nella Provincia di Grosseto, e anche in quella di Firenze, di Arezzo, di Livorno, di Siena, e gode di una grande popolarità. Il suo vero regno, comunque, era e rimane la Maremma, dove da secoli vive, si riproduce e corre liberamente nelle vaste terre di quest’area.

Risorse sul Cavallo Maremmano