SONO TANTE LE DESTINAZIONI DA SCOPRIRE NELLA MAREMMA TOSCANA, UNA TERRA MAGICA DOVE PRESENTE E PASSATO, NATURA E CULTURA CONVIVONO ARMONICAMENTE CREANDO UN CAROSELLO DAVVERO UNICO DI ATMOSFERE, PAESAGGI, LUCI, COLORI E SAPORI.
Aspra e selvaggia, ma nello stesso tempo dolce e accogliente, la Maremma si estende nelle provincie di Pisa e Livorno (Maremma Pisana – Livornese), Grosseto (Maremma Grossetana o Centrale), Viterbo e Roma nell’alto Lazio (Maremma Laziale), salendo dal mare Tirreno fino ad abbracciare gli immensi boschi del Monte Amiata. Il suo nome oggi evoca il verde intenso delle pinete, l’inconfondibile profumo della Macchia Mediterranea, il fascino segreto delle spiagge del litorale, la fuga di colline punteggiate da torri e castelli costruiti fin dai tempi degli Aldobrandeschi, la suggestione degli antichi borghi medievali. Sono tante le Maremmeda conoscere ed amare, come sono tante le destinazioni da scoprire ad ogni angolo del ricco territorio, dove il tempo sembra realmente fermarsi. Esiste la Maremma delle Colline Metallifere, un grande palcoscenico fatto di quinte che mutano dolcemente dai vasti spazi verdi ai borghi fortificati sulla sommità dei colli. Quella delle città come Massa Marittima e Grosseto e quella più selvaggia del Parco Naturale Regionale della Maremma (o Parco dell’Uccellina), dove la natura è sovrana e i Butteri, una specie di cowboy nostrani, seguono con maestria i possenti bovini dalle lunghe corna di razza maremmana e i cavalli, grandi e robusti, che vivono ancora oggi allo stato brado e semi brado. C’è la Maremma dei nobili Etruschi, con Populonia, Baratti, Vetulonia e le Città del Tufo – Pitigliano, Sorano e Sovana– collegate dalle vie cave, lunghi e misteriosi corridoi scavati nella roccia tufacea; c’è la Maremma dei Romani, con Saturnia, Cosa, Roselle e le ville patrizie.