Flora

Spiagge, scogliere, dune sabbiose e lagune salmastre, macchie e pinete sempreverdi, campi coltivati e pascoli, colline selvagge e aree montane, campagne ondulate e fertilissime punteggiate da casali, si alternano a piane isolate, dolci alture e boschi rigogliosi che non conoscono interruzioni. La flora della Maremma Toscana è rappresentata in modo variegato in tutto il suo vasto Territorio, con alcune peculiarità degne di nota: la fitta linea di pinete che costeggia il litorale (formate dai classici pini a ombrello), la natura selvaggia della parte collinare (con carpini, felci, ontani, sambuchi e noccioli), alternata alla profumatissima macchia mediterranea (caratterizzata da diversi arbusti come il leccio, corbezzolo, mirto, lentisco e una vegetazione sempreverde con moltissime piante aromatiche come il rosmarino) ai campi coltivati e l’ambiente prato-pascolo, tipico della Maremma Toscana e Laziale. Ambienti dove la natura è ancora l’indiscussa regina, nella Maremma Livornese, a nord, e nella Maremma Grossetana, al centro, dove da secoli pascolano allo stato brado e semibrado i bovini maremmani e i Cavalli di Razza Maremmana, guidati e curati dai leggendari butteri, i pastori della Maremma, gli ultimi mandriani del vecchio continente, presenti oggi soprattutto nell’area protetta del Parco Naturale Regionale della Maremma.

La macchia mediterranea, tipica della flora maremmana, occupa numerose aree estese in tutto il territorio, dalle Colline Metallifere al Monte Amiata, riempiendo anche le isole del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

La flora maremmana è esaltata soprattutto da illustri eccellenze: uliveti e vigneti, da cui nascono pregiati oli extravergini di oliva e celebri Vini, famosi in tutto il mondo. Le particolari caratteristiche del Clima della Maremma Toscana – mai troppo freddo e mai troppo caldo – e del suo singolare territorio, che va dal mare alla montagna e alle colline, sono il vero segreto di questi rinomati prodotti locali.