Porto Ercole

PORTO ERCOLE: UN GIOIELLO DELLA MAREMMA TOSCANA

Porto Ercole è un affascinante borgo marinaro situato sul promontorio dell’Argentario, in Toscana. Questo luogo incantevole è noto per le sue acque cristalline, le sue spiagge sabbiose e la sua ricca storia, che risale all’epoca romana. Porto Ercole è un piccolo borgo che si svela come un caratteristico porticciolo dagli odori antichi, con le reti appoggiate sui caratteristici gozzi e con le facce dei pescatori segnate dal vento e dal mare. Il cuore antico di Porto Ercole si trova nel borgo all’estremità meridionale della baia: si accede a questa zona tramite la porta Pisana (Via Ricasoli), da qui si diramano un dedalo di vicoli e la cinta muraria, che abbracciando l’intero abitato va a ricongiungersi alla Rocca.

Cosa vedere a Porto Ercole

UNO DEI BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA – COSA VEDERE

Porto Ercole offre una serie di attrazioni storiche e naturali. Tra queste, i Forti di Porto Ercole, Forte FilippoForte Stella e la Rocca, antichi baluardi difensivi risalenti al tempo della dominazione spagnola, sono ottimamente conservati e rappresentano splendidi esempi di architettura militare del tempo. La Riserva Naturale Duna Feniglia, subito fuori il centro abitato di Porto Ercole, è un’eccezionale riserva naturale popolata da numerosi daini, ideale per una passeggiata a piedi o in bicicletta immersi in una vegetazione incontaminata a pochi metri dal mare.

COSA FARE A PORTO ERCOLE

Numerosi sono i sentieri che permettono di esplorare le bellezze naturali di Porto Ercole, tra scorci suggestivi e panorami di grande fascino. Inoltre, le spiagge di Porto Ercole sono decisamente belle; noleggiando un gommone potrete andare alla ricerca delle calette più esclusive, ma anche via terra potrete raggiungere alcune tra le più belle spiagge dell’Argentario.

Il Caravaggio

Michelangelo Merisi, meglio noto come Caravaggio, è una figura di grande rilievo nella storia dell’arte, e la sua morte avvolta nel mistero è uno dei grandi gialli dell’arte. Caravaggio morì a Porto Ercole nel 1610, dopo una vita travagliata e una fuga affannosa dalla giustizia che durò ben quattro anni.

Nel luglio del 1610, Caravaggio prese il mare da Napoli diretto a Porto Ercole, con l’intenzione di donare tre preziose tele al cardinale Scipione Borghese per ringraziarlo dell’interessamento dimostrato. Tuttavia, fu arrestato e imprigionato per due giorni a Palo, e durante questo tempo la feluca con le sue tele riprese il mare senza di lui. Arrivato a Porto Ercole, Caravaggio non riuscì a ritrovare la feluca e morì di malattia il 18 luglio 1610.

IL DESTINO DELLE TRE TELE CHE AVEVA CON SÉ CARAVAGGIO È UN ALTRO MISTERO IRRISOLTO.

Una delle tele arrivò a Scipione Borghese, una al conte di Lemos e una alla marchesa Costanza Colonna. Alcuni sostengono che l’arresto del Caravaggio a Palo fu preorganizzato e la feluca non raggiunse mai Porto Ercole, ma tornò a Napoli, attesa dalla marchesa Costanza Colonna.

Nel 2001, nei registri della parrocchia di Sant’Erasmo a Porto Ercole, fu rinvenuto l’atto di morte del Caravaggio, che citava la sua morte nell’ospedale di S. Maria Ausiliatrice per malattia. Questo ha dato inizio alla ricerca della sepoltura del Caravaggio, che si crede fosse nel cimitero di San Sebastiano di Porto Ercole. Nel 1956, gli scheletri dell’antico camposanto furono trasferiti in una cripta dell’attuale cimitero, e qui si sono concentrate le ricerche. Nel 2010, un gruppo di scienziati ha sostenuto che le ossa ritrovate, con una percentuale di sicurezza pari all’85%, sono quelle di Michelangelo Merisi, il Caravaggio. Le ossa sono state deposte in una tomba mausoleo nel cimitero di Porto Ercole nel 2019.

Eventi a Porto Ercole

Porto Ercole è un luogo che sa come divertire e intrattenere i suoi visitatori. Durante tutto l’anno, il borgo ospita una serie di eventi che vanno dalle celebrazioni religiose alle feste popolari. Tra i più noti, c’è “La Notte dei Pirati”, un evento che si svolge tra la fine di aprile e i primi giorni di maggio, durante il quale Porto Ercole si trasforma in un covo di pirati. Per tre notti, le ciurme sbarcheranno a terra e daranno vita alla caccia al tesoro, con i locali e ogni angolo del porto addobbati con scenografie piratesche. Un altro evento significativo è la celebrazione del Patrono Sant’Erasmo il 2 giugno, con una serie di eventi quali spettacoli, concerti, processione a mare, regate remiere e spettacolo pirotecnico sul mare a conclusione della festa. In agosto, invece, si svolge la “Sagra della Ficamaschia“, una festa dedicata a questo pesce tipico della zona, conosciuto anche come Melù o Potassolo. Infine, nei giorni 25, 26 dicembre e 6 gennaio, nelle piazzette e vicoli del borgo antico, va in scena il tradizionale Presepe Vivente con circa duecento figuranti in costume.

Spiagge di Porto Ercole

Porto Ercole è famoso per le sue splendide spiagge, che offrono un mix perfetto di bellezza naturale e servizi di qualità. Tra le spiagge più note, c’è “L’Acqua Dolce“, una spiaggia libera prevalentemente sabbiosa con piccoli ciottoli, esposta ai venti meridionali. Per raggiungerla, bisogna seguire le indicazioni per l’Hotel Pellicano e da lì proseguire a sinistra sul sentiero pedonale. Un’altra spiaggia molto apprezzata è la “Spiaggia Lunga“, anch’essa libera e prevalentemente sabbiosa, con basse scogliere. Per raggiungerla, si deve percorrere la strada panoramica provenendo da Porto Ercole, e il sentiero per arrivarci è ben segnalato. “Le Viste” è la spiaggia più vicina al paese di Porto Ercole, formata da ciottoli e sabbia, ed è esposta ai venti meridionali. Infine, la “Spiaggia di Cala Galera” è una spiaggia di sabbia situata tra il porto turistico di Cala Galera e Poggio Pertuso, facilmente raggiungibile e con un fondale basso e sabbioso, ideale anche per i bambini più piccoli. Infine, la “Feniglia” è una striscia di sabbia lunga 7 km che collega l’Argentario alla terra ferma, con una stupenda pineta che la costeggia: la Riserva Naturale Duna Feniglia.

Porto Turistico

Il Porto Marina Cala Galera è un moderno porto turistico situato a Porto Ercole, in grado di offrire una completa assistenza nautica. Il porto è attrezzato per ospitare 670 imbarcazioni da diporto di lunghezza che va dai 6 ai 50 metri. All’interno del porto, ogni banchina è dotata di una colonnina per la corrente a 220/380V ed una per l’acqua, garantendo così tutti i servizi necessari per le imbarcazioni.

Sul molo frangiflutti vi sono magazzini per il deposito materiali e su quello sottoflutto è situata un’area commerciale che si estende per 300 metri e comprende 50 differenti attività commerciali come bancomat, negozi, bar, gelaterie, ristoranti, pizzerie, negozi per l’assistenza tecnica, agenzie ed un supermercato. Inoltre, nell’area commerciale ingegneri navali, architetti, carpentieri ed esperti di vela sono a disposizione per ogni problema nautico.

Il porto è provvisto di cantieri per il mantenimento e la riparazione delle imbarcazioni. Il cantiere dispone di due travelift sino a 80 tonnellate ed uno scalo di alaggio fino a 300 tonnellate e mette inoltre a disposizione grandi spazi nella parte più interna. All’entrata, sotto la Torre di Controllo, c’è una banchina per il rifornimento di carburante: benzina super e gasolio. Il porto è coperto da una rete antincendio ed estintori. La Torre di Controllo all’ingresso del porto provvede al controllo ed al coordinamento del traffico ed assegna i posti sulla banchina ai diportisti. La comunicazione tra la Torre di Controllo e le imbarcazioni è assicurata giorno e notte sul canale 9 VHF.

Come arrivare a Porto Ercole

Per arrivare a Porto Ercole, si attraversa la cittadina di Orbetello e si percorre la diga (uno dei tre lembi di terra che collegano il promontorio alla terra ferma) che separa la laguna di levante da quella di ponente. Superata la diga, si seguono le indicazioni sulla sinistra per Porto Ercole.

Porto Ercole è un luogo di rara bellezza, che offre un mix perfetto di storia, cultura e natura. Che siate amanti della storia, della natura o semplicemente in cerca di un luogo per rilassarvi, Porto Ercole ha qualcosa da offrire a tutti.