Roccastrada

Roccastrada: un borgo nel cuore della Maremma

Roccastrada e’ situata sulla sommità di una collina, a 35 chilometri dal capoluogo Grosseto. Dalle mura del pittoresco borgo, i panorami spaziano sull’intera Maremma Toscana e includono le isole del Giglio e dell’Elba.

Roccastrada è uno dei più caratteristici borghi del grossetano, il suo territorio comunale, sviluppato su una superficie di 284,50 chilometri quadrati (a 475 metri sul livello del mare), è compreso tra la Maremma Grossetana e la parte delle Colline Metallifere dette “maremmane o grossetane”. Il comune di Roccastrada conta circa 10.000 abitanti e include le frazioni di Montemassi, Piloni, Ribolla, Roccatederighi, Sassofortino, Sticciano, Sticciano Scalo e Torniella.

VISITA ROCCASTRADA

Cosa vedere a Roccastrada

La torre merlata della Chiesa di San Niccolò e quella dell’orologio costituiscono le insegne visive che permettono di individuare Roccastrada anche da lontano. Addentrandosi nel nucleo storico del paese, che sorge su una gigante rocca di trachite (di natura vulcanica), si incontrano il Museo della Strada del Vino (realizzato in un’antica cantina scavata nella roccia), la Chiesa di San Niccolò, la Torre dell’Orologio (una struttura che può ricordare la torre del Mangia a Siena), alla base della quale si gode di una bella panoramica sui dintorni. Proseguendo ancora, salendo alcune caratteristiche scalette, si arriva fino alle Terrazze – divise dalle carceri, oggi trasformate in abitazione privata – dalle quali si domina tutta la Maremma Toscana, fino all’Isola del Giglio e l’Elba, che fanno parte del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Nelle giornate più terse si vede anche il profilo della Corsica.

Passeggiando per il centro storico di Roccastrada è interessante osservare i palazzi patrizi che conservano particolari decorativi in pietra locale sui portali e sulle finestre. Nella piazzetta dell’Incrociata, dove si trova la famosa Porta del Madonnino, il varco dell’antica cinta muraria, spicca uno dei più belli portali del paese. Proseguendo per il vicolo del Bersagliere, all’angolo con via Martino c’è palazzo Lutti che, pur essendo un po’ in rovina, conserva eleganti finestre. Nella parte moderna della cittadina si trova il Teatro Comunale dei Concordi, una bomboniera lignea della fine del XIX secolo (restaurato nel 1923 per riparare alcuni danni causati da un ciclone), che vanta un prospetto cinquecentesco in due ordini di pietra trachite.

Scopri Roccatederighi e Montemassi

I Dintorni di Roccastrada

I dintorni di Roccastrada sono un vero paradiso per chi ama il trekking, con sentieri e percorsi ideali per escursioni a piedi, in mountain bike e passeggiate a cavallo.

I dintorni di Roccastrada sono ricchi di piccoli borghi medievali che offrono scorci panoramici mozzafiato. Uno di questi è Roccatederighi, situato a quasi mille metri di altezza su uno sperone di roccia del Sassoforte. La parte antica del borgo è ben conservata e offre un valore ambientale particolare. Il centro funzionale si trova nella via Roma, dove si trovano attività produttive e servizi. Il bosco che circonda la zona è perfetto per rilassanti passeggiate. Sassofortino, situato a pochi chilometri da Roccatederighi, è invece un borgo di origine tardomedievale, che si sviluppò lungo la strada provinciale a causa dell’abbandono del castello di Sassoforte. Il Parco della Sorgente, situato tra il Bosco del Sassoforte e la zona moderna del paese, è di grande interesse per la sua qualità ambientale e urbanistica.

Montemassi è un altro borgo da non perdere, celebre per la sua rocca immortalata dal pittore Simone Martini nel “Guidoriccio”. Il centro è attualmente coinvolto in vari progetti di riqualificazione urbana ed edilizia. Infine, il borgo di Sticciano, posto al centro dell’area del Monte Leoni, gode di una vista panoramica incredibile sulla pianura e ospita una splendida chiesa romanica del XII secolo, la Pieve di S. Mustiola. Piloni, con la sua piccola chiesa di S. Maria delle Grazie situata nella piazzetta centrale, è un’ulteriore tappa da visitare nei dintorni di Roccastrada. In tutti questi borghi, è possibile fare una passeggiata tra le strade acciottolate e scoprire i tesori nascosti della Maremma toscana.

Eventi storia e risorse

Info Roccastrada

Palio dei Ciuchi di Roccastrada

Da più di quarant’anni, nel mese di settembre, si svolge il Palio di Roccastrada, una manifestazione che vede protagonista le otto contrade del paese: Torre, Borgo, Convento, Fonte, Capannacce, Centro, Chiusone e Portoncino. Sedici fantini – due per ogni contrada – si sfidano in groppa ai ciuchi per le vie del paese.

Le Origini del Comune di Roccastrada

Il borgo medievale di Roccastrada, ambìto per la sua posizione strategica, fu nel XIII secolo una signoria degli Aldobrandeschi che qui avevano un castaldo, ossia un amministratore signorile. Nel 1216 il castello passò al ramo della famiglia di Santa Fiora e alla fine di quel secolo accolse molti ghibellini fuggiaschi. Questo fatto fece scoppiare una guerra con Siena che ne ebbe la meglio per via diplomatica. Fu conquistata dai Medici nel 1555 e seguì le sorti della Maremma fino ai Lorena, dove ebbe una significativa ripresa demografica ed economica. Gli ultimi anni dell’Ottocento caratterizzarono Roccastrada per il forte sviluppo dell’industria mineraria.

Risorse su Roccastrada
  • Comune di Roccastrada – Il comune, la bacheca, i servizi al cittadino, il territorio e le informazioni turistiche.