LE COLLINE METALLIFERE DELLA MAREMMA TOSCANA SI TROVANO NELLA PARTE SUD DELLA PROVINCIA DI LIVORNO, E A NORD DELLA PROVINCIA DI GROSSETO, IN UNA VASTA AREA RICCA DI GIACIMENTI MINERARI.
Foreste, boschi e fitta macchia ricoprono i versanti e le vette delle Colline Metallifere, situate nella zona centro occidentale della Toscana, note fin dall’Età dei Metalli per la presenza di ferro, rame, piombo e argento. L’abbondanza di preziosi minerali ha da sempre caratterizzato l’economia di questa ampia fascia di rilievi, che tracciano un confine naturale tra Pisa, Livorno, Grosseto e Siena, costituendo il più importante ed esteso sistema collinare e montuoso dell’Antiappennino Toscano.
Le Colline Metallifere della Maremma Toscana (Livornese e Grossetana) comprendono i territori comunali di Sassetta, Campiglia Marittima, Suvereto, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino e la parte settentrionale del comune di Castiglione della Pescaia. Fa parte, per le identiche caratteristiche geologiche, anche il massiccio collinare di Poggio Ballone, e quindi tutta la zona pedecollinare che, divisa dal restante territorio collinare dal fiume Pecora, si apre al Golfo di Follonica. Gli insediamenti minerari delle Colline Metallifere sono attualmente dismessi o in abbandono (i principali si trovano a Campiglia Marittima, Gavorrano, Massa Marittima, Montieri e Boccheggiano), ma rimangono comunque tracce del passato: dai cunicoli Etruschi alle discariche di materiale sterile di epoca medievale fino alle alte strutture metalliche contemporanee, classificate come testimonianze di archeologia industriale. All’attività estrattiva è legata anche l’abbondanza di vegetazione quindi di legname, indispensabile sia per armare le gallerie delle miniere sia per alimentare i forni per la fusione dei metalli.
CASTAGNI, QUERCE, CERRI E FAGGI ABBONDANO NELL’ENTROTERRA DELLE COLLINE METALLIFERE PER POI SFUMARE NELLA MACCHIA MEDITERRANEA, AVVICINANDOSI ALLA ZONA COSTIERA DI FOLLONICA.
Le Colline Metallifere Grossetane, situate nella parte settentrionale della Provincia di Grosseto, sono un ampio palcoscenico di quinte che mutano dolcemente: dalle immense distese verdi, spesso trasformate in aree protette o riserve naturali, si arriva ai borghi fortificati, chiamati anche castelli, posti sulla sommità delle colline (come il Castello di Scarlino, antica rocca aldobrandesca, il Castel di Pietra, il Castello di Monte Lattaia e quello di Belagaio). In epoca medievale quest’area fu infatti soggetta al fenomeno dell’incastellamento (cioè, l’incremento di castelli e opere di fortificazione): per il progressivo impaludamento delle pianure (e la conseguente diffusione della malaria, sconfitta grazie alle Bonifiche Maremmane volute dai Lorena e terminate nel corso del XX secolo dall’Ente Maremma) come per le scorribande saracene, la costa maremmana subì un forte spopolamento. Gli insediamenti si spostarono allora sui primi rilievi collinari, dando origine ai borghi fortificati, ancora oggi testimoni di questi accadimenti.
Gli Etruschi e le Colline Metallifere
Uno dei fattori più importanti nello sviluppo della società etrusca, fu la presenza di moltissime risorse minerarie nelle Colline Metallifere. In tutta l’area sono ancora oggi visibili le vestigia delle miniere e dei forni di fusione Etruschi, che sfruttavano soprattutto i giacimenti di rame, argento e ferro.
IL PARCO NAZIONALE TECNOLOGICO E ARCHEOLOGICO DELLE COLLINE METALLIFERE GROSSETANE
Per valorizzare e utilizzare a scopi culturali i siti minerari e i vecchi edifici attraverso un circuito di itinerari didattici guidati, è stato creato il Parco Nazionale Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane, che interessa sette comuni della Maremma Grossetana: Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino. Nel 2010 il parco delle Colline Metallifere è stato inserito nel network dei geoparchi europei (European and Global Geoparks Network) con il nome di Tuscan Mining Geopark (Geoparco delle Colline Metallifere), ottenendo il prestigioso riconoscimento dall’Unesco.
Risorse sulle Colline Metallifere
- Unione di Comuni Montana – Colline Metallifere – Nuovo ente, nato nel dicembre del 2011, che integra i comuni membri di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo e Montieri, nella Maremma Grossetana.
- Cooperativa Colline Metallifere – Dal 1980, valorizza le Colline Metallifere grossetane con diversi progetti propri, iniziative pubbliche e private, operando nella Provincia di Grosseto e particolarmente nel comune di Massa Marittima.